Posted on: 5 Agosto 2020 Posted by: Redazione Comments: 0
evento

Nel corso degli ultimi tempi si sente parlare spesso e volentieri di workshop: ebbene, si tratta di un termine che fa riferimento ad un certo lavoro di gruppo che viene svolto in ambito lavorativo. Eppure, al giorno d’oggi, nel momento in cui si parla di workshop, si fa riferimento a uno degli aspetti più importanti legati all’event marketing.

Un workshop è una vera e propria riunione all’interno dell’azienda, in cui i lavoratori partecipano attivamente con la condivisione non solamente di idee, ma pure di opinioni, rendendo molto più vivo l’incontro. Per organizzare un workshop, ma anche un qualsiasi altro evento in ambito aziendale, uno dei consigli migliori da seguire è quello di affidarsi a dei veri e propri professionisti del settore: il team di Nosilence, infatti, organizza eventi da diversi anni

Quali sono le principali tipologie di workshop

In realtà, anche solo pensare a differenziare le diverse tipologie di workshop non è affatto semplice. Si può pensare ad effettuare una distinzione che suddivida tali eventi in due categorie primarie. Da un lato ci sono workshop il cui unico obiettivo è quello di creare un prodotto di qualsiasi tipo, dall’altro, invece, troviamo delle riunioni decisamente più di concetto, in cui l’obiettivo è quello di giungere alla strutturazione di un’idea.

Possiamo trovare, però, anche una terza categoria di workshop, che è quella ha come scopo ultimo il raggiungimento di un ventaglio molto più ampio di conoscenze e che mira, sostanzialmente, alla creazione di un gruppo di lavoro.

I migliori consigli da seguire per un’organizzazione impeccabile

Uno dei primi suggerimenti da tenere a mente è che, per fare in modo che sia un workshop a tutti gli effetti, è importante cercare di valorizzarlo il più possibile. Ecco spiegato il motivo per cui bisogna dare le giuste attenzioni e cure alla presentazione, che rappresenta un po’ la base del successo che può ottenere un determinato evento.

Tra i vari aspetti da tenere in considerazione troviamo sicuramente la presenza di un tavolo di discussione che possa permettere di ospitare tutti i partecipanti al workshop. È fondamentale che ognuno abbia il suo spazio per potersi confrontare, discutere ed arrivare ad un risultato finale. Il primo passo, in ogni caso, è quello di definire con grande cura il tema di cui si dovrà discutere e ciò dipende chiaramente dall’ambito in cui opera l’azienda.

Il passo successivo è quello di stabilire quale debba essere il frutto di tale workshop: serve creare un nuovo prodotto, oppure è sufficiente strutturare una strategia che possa puntare al successo? Il terzo step prevede prima di tutto di individuare, e poi contattare ovviamente, il tutor che terrà le redini del workshop. In base al tipo di persona a cui ci si vuole affidare, cambierà anche la portata del proprio evento.  

Infine, bisogna cercare di chiarire chi sono i soggetti destinatari del workshop che si vuole organizzare. Deve essere un gruppo di persone che lavorano all’interno dell’azienda, un gruppo di collaboratori esterni, dei clienti, oppure un insieme di persone che si andrà a formare in via spontanea successivamente all’iscrizione?