Anche il sud Italia nel suo piccolo cerca di essere solidale alla collettività laddove possibile. A dimostrazione di quanto il progetto Cuore nostro che funzionante già in 50 strutture meridionali, ha ormai fatto il suo ingresso anche in Campania.
Una iniziativa che si basa sulle continue esigenze dei presidi ospedalieri di avere le attrezzature necessarie per la cura dei pazienti. Cuore nostro si concentra sulle esigenze cardiache e si basa fondamentalmente su l’uso e la messa a disposizione di un defibrillatore.
Come si caratterizza l’evento in Campania
A spiegare le specifiche di questa brillante iniziativa il Dottor Maurizio Graffeo, il quale appare a dir poco soddisfatto di aver ottenuto anche presso la sua struttura la vivida partecipazione del progetto cuore nostro.
A ben vedere l’iniziativa ha portato alla installazione di ben quattro defibrillatori, di cui uno situato in piazza nella sede della Guardia Medica, uno in via Diaz, uno in piazza Iodice, ed un quarto nella zona industriale.
Cos’altro porta il progetto
Non solo defibrillatori per la Campania. Il progetto in esame mette anche a disposizione quasi 30 corsi di formazione, al cui termine sarà possibile per circa 28 persone acquisire il brevetto per l’utilizzo del macchinario.
Infine sarà anche possibile avere in dotazione un’app che può essere facilmente installata sul cellulare e che, su richiesta, indica a quale distanza è presente il congegno. Una volta avvicinatosi al defibrillatore un allarme sonoro avverte dell’apertura.